Le recenti scoperte scientifiche hanno messo in luce un collegamento preoccupante tra le gengive infiammate e l’aggravarsi delle complicanze legate al Covid-19. I pazienti affetti da parodontite, una condizione caratterizzata da infiammazione e sanguinamento delle gengive, sembrano essere più vulnerabili agli esiti negativi del nuovo Coronavirus. Ma quali sono esattamente le implicazioni di questa relazione e come possono essere affrontate in uno studio dentistico?
Quale relazione sussiste tra le gengive infiammate e il Covid-19?
Un recente studio pubblicato sul Journal of Clinical Periodontology ha rivelato che i pazienti affetti da parodontite sono esposti a un rischio significativamente maggiore di sviluppare complicanze gravi legate al Covid-19. Secondo i dati presentati dalla Società Italiana di Parodontologia e Implantologia (SIDP), la probabilità di decesso è 8.8 volte più alta nei pazienti con parodontite rispetto a coloro che godono di una salute orale ottimale. Inoltre, il rischio di necessitare di ventilazione assistita e di ricovero in terapia intensiva è rispettivamente 4.5 e 3.5 volte maggiore nei pazienti affetti da parodontite.
Queste cifre sono estremamente preoccupanti e sollevano una serie di domande riguardo alla gestione della parodontite e alla sua relazione con il Covid-19. Secondo uno studio condotto in Qatar su 568 pazienti affetti da Covid-19, l‘infiammazione cronica sistemica causata dalla parodontite potrebbe rendere i pazienti più suscettibili alle complicanze infiammatorie associate al virus.
Secondo il presidente della SIDP, Luca Landi, l’80% dei pazienti che hanno sviluppato complicanze da Covid-19 nel corso dello studio presentava anche parodontite. Questo dato suggerisce che la gestione efficace della parodontite potrebbe giocare un ruolo cruciale nel ridurre il rischio di complicazioni legate al Covid-19.
Tuttavia, è importante sottolineare che non vi è alcuna evidenza di un aumento del rischio di contrarre il Covid-19 per i pazienti affetti da parodontite. La relazione tra le due condizioni sembra essere unidirezionale, con la parodontite che aggrava il decorso della malattia virale.
Perché la parodontite è rilevante nei casi di Covid-19?
Ma perché la parodontite rappresenta un rischio così significativo nel contesto del Covid-19? La presenza di gengive infiammate e sanguinanti indica una condizione di parodontite, che a sua volta aumenta la carica batterica nella cavità orale. È quindi fondamentale prestare particolare attenzione all’igiene orale e alla diagnosi precoce della malattia parodontale per ridurre il rischio di complicanze legate al Covid-19.
Inoltre, la ricerca ha evidenziato che la parodontite è diffusa su scala globale, rappresentando la sesta malattia più comune al mondo. Questo sottolinea l’importanza di affrontare la parodontite in modo tempestivo e efficace, specialmente considerando il suo potenziale impatto negativo sul decorso del Covid-19.
Quali sono le misure che possono essere adottate per ridurre il rischio associato alla relazione tra Covid-19 e parodontite?
Oltre al rispetto dei protocolli di prevenzione del Covid-19, è essenziale prevenire e trattare la parodontite in modo adeguato. Ciò implica il mantenimento di un’adeguata igiene orale e la ricerca di cure odontoiatriche regolari, anche durante situazioni di lockdown o restrizioni simili.
In breve, la gestione efficace della parodontite può giocare un ruolo significativo nel ridurre il rischio di complicazioni legate al Covid-19. Investire nella salute orale e nell’igiene dentale può contribuire a proteggere non solo la bocca, ma anche la salute generale e il benessere dell’individuo.
